Vino passito la cui omonima uva (Moscato di Scanzo), da cui trae origine, è stata selezionata in provincia di Bergamo e precisamente nel comprensorio di Scanzorosciate e dove solvato può essere coltivata sotto l'egida di un rigoroso disciplinare che detta regole ben precise di quantitativi di produzione uva/vino, di tempi e modalità di appassimento delle uve fino a contenuti di alcol, zuccheri residui e tempistiche di affinamento, oltre a controlli precedenti all'imbottigliamento e immissione in commercio.
Unico vitigno moscato a bacca rossa da cui si ottiene un vino passito, dolce al palato, di straordinario bouquet e avvolgenti sapori che ricordano la viola mammola, la rosa canina e la zagara. Sapore appunto dolce, avvolgente e persistente. È un vino da meditazione.
| Vitigno | Moscato di Scanzo |
|---|---|
| Anni di Vigna | 5 anni |
| Vendemmia | 2020 |
| Gradazione | 15° |
| Abbinamenti Culinari | Ideale con dolci, formaggi saporiti e cioccolato fondente. |
| Temperatura da servire | Temperatura ambiente o comunque 18° |
